E Se … la frenesia della vita

Ormai ho abbandonato o quasi l’idea di scrivere con una certa continuità su questo blog. Il motivo principale, il tempo che posso dedicare a provare, scrivere e documentare le varie soluzioni. Uso questo spazio quindi per qualche elucubrazione mentale, un po’ per il personale forse come giusto che sia per un blog.

Oggi rifletto sulla frenesia della vita del nostro mondo, moderno?, e dell’accelerazione a cui ogni giorno ci si sottopone per cosa poi. Da ragazzino uno parte motivatissimo poi con il passare del tempo la meta e’ sempre li non si e’ mossa di un millimetro ma tu continui a correre correre correre. Il problema e’ che non potrai correre all’infinito ma allora la meta ci sara’ mai?

Sempre piu’ forte si fa l’idea di mollar tutto e trasferirsi in un posto cosi:

Non tanto per il posto, stupendo, ma per la sensazione di calma che mi da … un’isola con poche persone lontana dalla frenesia del correre moderno dove vivere alla giornata senza agenda, programmazione per i prossimi 15 giorni stress della gente che ti circonda etc etc.

Oppure che so … prendere il mare per far questo un po’ di anni:

fintanto che le ossa reggono gironzolare su e giu’ per il mondo, poi magari tornare all’isola di cui sopra.

Il vostro pensiero?