SIPCommunicator – Progetto che promette bene

I miei programmi per questa domenica eran ben diversi degli attuali, viste le passate avevo deciso di scorrazzare un po in moto e far quattro belle pieghe. In preparazione di cio’ avevo fatto pure la manutenzione ordinaria in vista della strapazzatina che volevo dare al motore, sfortunatamente il tempo non è stato clemente quindi son rimasto a casa e mi dedico un po alla “navigazione selvaggia”.

Oggi la mia ricerca di progetti open si è indirizzata verso tools di IM, stanco di dover utilizzare diversi soft per tenermi in contatto con amici, parenti, colleghi & CO.

Gaim è un buon soft, purtroppo la tanto attesa release 2.0 non ha introdotto una serie di funzioni che anche se solo per gioco son desiderabili, vedi supporto audio e vedeo in primis.

In aggiunta a ciò da poco ho iniziato ad usare il voip e mi trovo spesso a dover utilizzare due client, quello di IM (gaim per ora) e quello voip (Xten), tutte e due i soft hanno un’unica funzione, farmi comunicare.

Cosi’ ho uniziato una rapida ricerca per capire se esisteva un tool che potesse sostituire entrambi e che magari supportasse il P2P per lo scambio dei files tra piu’ utenti (funzione che sarebbe utilissima quando devo inviare files di grosse dimensioni a più utenti contemporaneamente). Quasi sorpreso dopo pochi minuti mi son imbattuto in questo SIP Communicator.

Il progetto promette bene, anche se per il momento è solo una Alpha, e supporta o si prefige di supportare molte delle caratteristiche che stavo cercando in un IM ovvero:

  • Supporto per i più comuni protocolli quali Jabber, ICQ, MSN etc etc
  • Supporto per più utente dello stesso protocollo in contemporanea
  • Supporto del VoIP
  • Supporto P2P

Be che dire, forse ho trovato il mio tool ideale anche se forse vista la natura attuale del progetto è un po presto per dirlo.

Da tecnico devo dire che il progetto mi sembra ben fatto e poi la scelta di OSGI per realizzare questo tipo di tools mi sembra quando mai azzeccata.

SIP Communicator

Qui potete vedere una cattura mente SIPCommunicator visualizza i miei contatti.

Ora faccio qualche test, più in la sicuramente tornerò a parlare di questo progetto.

Fifth Annual Duke’s Choice Awards!

Duke’s Choice

Quest’anno si terrà il Fifth Annual Duke’s Choice Awards!, maggiori info le trovate a questo link.

Il premio, assegnato all’interno della JavaOne Conference che si tiene a San Francisco, ogni anno preprimia i migliori progetti java che si sono distinti per l’innovazione. Avremo qualche bel progetto open souce italiano che sia in grado di competere alla manifestazione?? Qualche suggerimento in merito??

WinVista … riflessioni sul costo … ma dovremmo pagare cosa?

Approfittando di una pausa lavorativa causata da forze maggiori, abito vicino ad uno stadio di calcio e visto che han deciso di fare oggi, venerdi’ 2 febraio, un’incontro son dovuto tornare prima a casa pena non trovare posto, ne ho approfittato per leggere le quattro beep beep che il giorno propone.

Mi ha incuriosito una notizia apparsa  su punto informatico e riferita al costo della licenza dell’ultima boiata della casa di Redmond.

Non mi dilungo perchè non mi interessa entrare nel merito della questione, vi accenno solo che riguarda l’ipotetico prezzo di listino che arriva fino a 600 euro e quello delle versioni OME che si attesta per la stessa fascia intono ai 150 se la memoria non mi inganna.

Lasciando da parte le discquisizioni spicciole la lettura di questo ed altri articoli mi porta a fare alcune considerazioni, alcune banali altre che meritano sicuramente attenzione.

La prima, e forse piu’ banale e’, che cosa diavolo servono i 600 euro? per avere un bella, che poi so gusti, facciata priva di contenuti per la quale dovremmo spendere altri soldoni per l’aggiornamento hardware altrimenti non si ha neanche quello? Naturalmente ci son anche altri vantaggi, come il DRM ed altre amenita’ varie.

Ma questo, come gia’ detto, e’ una considerazione banale e se volete personale, ogni utente e’ padrone dei suoi soldi e li spende come meglio crede anche su winvista.

Il problema, questa volta tutt’altro che banale, viene nel momento in cui si deve acquistare un pc o meglio ancora un portatile. Tutti i maggiori produttori di hardware hanno presto aggiornato i loro prodotti con il loghino vista ready e vista inside … ma quel vista inside chi lo paga?? naturalmente l’utente finale.

Ora sui desktop, specie se assemblati, e’ possibile evitare in molti casi di comprarsi anche vista ma su macchine di un certo calibro e su tutta la fascia di portatili & co no!!!!

Proprio in questi giorni ero alla ricerca di un nuovo portatile e tutto quello che ho visto ha gia’ preinstallato vista … ma se non lo voglio mi fanno 600 euro di sconto, ok e’ un po provocatorio ma almeno 150 si? credo proprio di no e questa e’ una realta’ allucinante, dovrei pagare qualcosa che reputo non consona alla mie esigenze sol per poter acquistare un’altro prodotto??

A quando una netta separazione tra hardware e software e la liberta’ per l’utente di scegliere la combinazione che piu’ si adatta alle sue esigenze ed al suo portafoglio?